4 Commenti

  1. 5 stars
    La foto mostra cipolle intere e non a spicchi.
    A mio parere sono più buone intere oppure se davvero enormi tagliate a metà come dischi.
    Grazie comunque.

    1. Ciao Ermanno, si nelle foto le cipolle sono intere poiché molto piccole. Solitamente le cipolle di Giarratana posso avere dimensioni ben più grandi e quindi consiglio di tagliarle in spicchi. È più semplice da presentare in tavola e da mangiare. Ovviamente in tavola è tutto relativo al nostro gusto. Grazie per il tuo commento e il tuo fantastico rating! Torna presto a trovarmi!

  2. faccio presente che le cipolle Giarretane ci sono anche in Sardegna e vengono chiamate cipolle di bannari esistono da secoli

    1. Ciao Sergio, Giarratana è un comune dell’Isola di Sicilia. La tipologia di cipolle chiamata così è attribuita appunto a questo comune e la sua origine in Sicilia.
      La cipolla di Giarratana è una varietà di cipolla, dolce e dalle dimensioni considerevoli, con bulbi dalla forma schiacciata e tunica di colore bianco-brunastro, che è coltivata nel territorio del comune di Giarratana, negli Iblei. La cipolla di Banari è una varietà locale di cipolla (allium cepa), coltivata nel paese di Banari in provincia di Sassari. I bulbi sono grossi e piatti, il loro peso varia da 400 grammi a oltre 1 kg. Le tuniche esterne sono di colore paglierino dorate mentre l’interno è di color avorio (quelle di Giarratana sono invece bianco-brunastro). Si somigliano per forma e aspetto, ma sono due specie diverse. Essendo io originaria della Sicilia ho sempre utilizzato quelle di Giarratana, ma sono sicura che anche quelle di Sassari sono buonissime, i prodotti Italiani sono i migliori, ovunque vengano prodotti. Grazie comunque per la tua segnalazione! Torna a trovarmi presto!

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