Versate nella ciotola del mixer la farina, lo zucchero, il sale e lo strutto. Aggiungete metà dell'acqua in ricetta.
Sciogliete il lievito fresco di birra nella rimanente quantità di acqua.
Cominciate a impastare.
Man mano che l'impasto comincerà ad amalgamarsi aggiungete il resto dell'acqua, fino al completo esaurimento della parte liquida.
Se utilizzate invece il lievito di birra secco attivo mettete da parte 60 ml di acqua in una ciotola. Riscaldate l'acqua alla temperatura di 100 Fahrenheit o 38°C. Aggiungete il lievito e mescolate per qualche minuto. Il lievito così si attiverà.
Versate il lievito, ormai attivo, nella coppa del mixer.
Fate lavorare fino a quando l'impasto comincerà ad accordarsi sul vicino dell'impastatrice.
L'impasto sembrerà abbastanza elastico e ben amalgamato.Trasferitelo in una ciotola spolverizzata con un po' di farina sul fondo. Coprite con della pellicola e un canovaccio e mettete a riposare in un luogo asciutto.
Dopo circa quattro ore di lievitazione rimuovete l'impasto dalla ciotola. Tagliate in piccoli panetti l'impasto. I panetti vanno bene di circa 130-150 g.
Ad ogni panetto date la forma di una sfera. Piegate i quattro lembi verso l'interno, così da dare delle piccole pieghe da rinforzo all'impasto.
Disponete i panetti sulla superficie di lavoro . Copriteli con un canovaccio pulito e una coperta per tenere impasto caldo. Lasciate lievitare ancora due ore.
Circa un'ora prima di cominciare realizzare le vostre siciliane dolci cominciate con il preparare la ricotta.
In una ciotola unite ricotta, lo zucchero, la cannella. Mescolate utilizzando una forchetta.
Non lavorate eccessivamente, lasciate la ricotta un po' grezza. Se invece preferite un ripieno liscio e omogeneo potete lavorare la ricotta con una frusta manuale. Dipende un po' dai vostri gusti.
Prepariamo adesso le nostre siciliane.
Utilizzando un mattarello di legno, stendete i panetti, uno a uno ,formando dei piccoli cerchi di diametro di circa 13 cm.
Al centro di ogni disco di impasto aggiungete due cucchiai di ricotta. Ci vorranno circa 70-80 g di ricotta per ogni siciliana. Se volete realizzare delle raviole con la ricotta più grandi vi servirà più ricotta.
A parte, in una ciotolina, rompete un uovo e lavoratelo con la forchetta.
Con un pennello da cucina utilizzate l'uovo sui bordi della circonferenza dei dischi di impasto. L'uovo servirà a sigillare le raviole, così da impedire, durante la cottura, il fuori uscire della ricotta.
Spennellate per bene tutto il bordo. Non abbiate paura di inumidire per bene il bordo.
Chiudete i dischi di pasta a mezzaluna, premendo con le dita sui bordi, per sigillare bene.
Se preferite potete anche girare un po' l'impasto verso l'interno formando un piccolo cornicione. Io adoro girare un po' l'impasto, come a pizzicarlo. Si forma così un bordo un po' ondulatorio e molto bello eseticamente.
Mettete da parte e completate tutte le vostre siciliane. Una volta pronte, possiamo passare alla fase finale, ossia la frittura in olio di semi.
In una pentola da frittura aggiungete l'olio di arachide. Vi basteranno circa due dita di olio. Io preferisco sempre abbondare un po', ma non esagerate andando oltre i ¾ del bordo o rischiate fuori uscite di olio quando inserirete le siciliane all'interno della pentola.
Aspettate che l'olio raggiunga il suo punto di fumo e a quel punto cominciate a inserire due siciliana volta.
Appena comincerete a intravedere i bordi dorarsi potete girare la raviola. Potete aiutarvi con due forchette oppure una pinzetta da cucina. Fate molta attenzione in questa manovra, ricordate che il vostro olio è molto caldo!
Man mano che le siciliane sono pronte trasferitele su un piatto foderato da carta assorbente o da fogli di rotolone assorbente. Aiuterà a eliminare l'olio in eccesso.
Quando rimuovete le siciliane assicuratevi sempre che l'olio mantenga la sua temperatura, altrimenti comincerà a produrre fumo.
Per evitare una frittura molto unta teniamo sotto controllo la temperatura.
Una volta fritte, le siciliane vanno lasciate per circa cinque minuti sulla carta assorbente e poi vanno trasferite su un piatto con dello zucchero semolato e rotolate in modo da permettere allo zucchero di attaccarsi alla superficie esterna.
Servite ancora calde. Buon appetito