Buccellato siciliano
Questo dolce tramandato per generazioni, sia sull’isola che all’estero, dalle famiglie di antenati siciliani emigrati, si può trovare in diverse variazioni.
Molti amano realizzare la forma del “cucciddatu” vera e propria, ossia della ciambella, altri amano realizzare piccoli e lunghi filoncini e tagliarli a rombi e, successivamente alla cottura, coprirli di glassa e zuccherini.
Ogni ricetta quindi ha qualche particolare diverso, spesso modificato negli anni secondo i gusti delle famiglie e poi tramandati ai discendenti nelle versioni più gustose.
Oggi vi presento quella che viene considerata la ricetta classica del buccellato siciliano e vi aggiungerò in nota, in basso, con qualche piccola variazione che ho incontrato.
La frolla
La prima cosa che andiamo a preparare per realizzare il buccellato siciliano è la frolla.
È bene preparare la frolla con un certo anticipo, alcune persone preferiscono prepararla circa un’ora o due ore prima di utilizzarla.
Io per mia usanza la preparo anche 12 ore prima, dipende dal tempo che ho a disposizione.
Prepararla almeno un’ora prima facilita la lavorazione, perché il glutine avrà il tempo di riposare in frigorifero. La seconda necessità di raffreddare la frolla è quella di avere il burro a una temperatura uniforme, questo garantisce anche una cottura uniforme.
Nella ricetta classica le antiche massaie siciliane utilizzavano invece del burro lo strutto.
Lo strutto, famoso per essere utilizzato nella realizzazione di tante preparazioni antiche ha la caratteristica di rendere le frolle e i biscotti molto leggeri e morbidi. Utilizzare il burro darà una consistenza molto più frollosa alla vostra pasta frolla.
Ripieno del buccellato siciliano
Il ripieno del nostro buccellato siciliano sarà composto da frutta secca, fichi secchi, vino Marsala, marmellata di albicocca, gocce di cioccolato e miele.
A questi condimenti aggiungeremo poi una spezia molto aromatica come la cannella. La ricetta prevede anche l’aggiunta di scorze di arancia candita, ma se non avete le scorze di arance candite potete utilizzare anche della marmellata di arance insieme a quella di albicocca per dare il vostro buccellato il buon sapore di agrumi freschi.
Il Marsala, famosissimo vino della città siciliana di Marsala, può essere trovato nei migliori negozi specializzati oppure, se vi trovate in Italia, nei comuni supermercati. Non è possibile effettuare alcuna sostituzione del vino Marsala in quanto è un ingrediente fondamentale della ricetta e legato alla sua riuscita.
Se volete utilizzare un miele diverso sentitevi liberi di utilizzare quello che più vi piace. Il più comune utilizzato il millefiori, ma nelle mie ricette tradizionali io utilizzo il miele di acacia oppure il miele di fior d’arancio, perché rappresentano i due mieli della tradizione più utilizzati e soprattutto più raffinati.
Procediamo con la preparazione
Buccellato siciliano
Ingredienti
Ingredienti per la frolla
- 300 Grammi Farina 00 o all purpose flour (1¾ cups +2 tbsp)
- 100 Grammi Di strutto (3,5 oz.)
- 2 Uova
- 50 ml Latte intero (3 ⅓ tsbp)
- 3 Grammi Ammoniaca per dolci (1 tsp.)
- 100 Grammi Zucchero semolato (½ cup)
- ½ bustina bustina di vanillina oppure 1 cucchiaio di estratto di vaniglia
- Scorza di arancio a piacere o mezzo cucchiaino di aroma arancio.
Ingredienti per il ripieno
- 200 Grammi Fichi secchi (1 cup)
- 70 Grammi Noci sgusciate e tostate (½ cup)
- 80 Grammi Gocce di cioccolato (½ cup)
- 70 Grammi Uvetta sultanina (½ cup)
- 70 Grammi Mandorle tostate tritate (½ cup)
- 50 Grammi Zucca candita a dadini (se è riuscita a trovarla oppure potete sostituire con candito di arancia o cedro) (¼ cup)
- 50 Grammi Pistacchi tritati (½ cup)
- 50 Grammi Scorze d'arancia grattugiata o candita (¼ cup)
- Scorza di 2 mandarini grattugiato
- 12 Grammi Cannella (1 tsp)
- 1 cucchiaino Estratto di vaniglia
- 50 ml Vino Marsala (3 ⅓ tsbp)
- 30 Grammi Pinoli (⅓ cup)
- 50 Grammi Miele d'arancio (1 fl.oz.)
Per decorare
- 1 cucchiaio Miele d'arancio o marmellata di albicocca
- Frutta candita
- 1 cucchiaio Acqua quanto basta
Istruzioni
- Mettete a mollo l'uvetta con un cucchiaio di vino Marsala alcune ore prima.
- Prepariamo la frolla. Disponete la farina a fontana in una ciotola a cui aggiungerete lo strutto, lo zucchero, le uova, la scorza d'arancio fresca.
- In una ciotola versate l'ammoniaca e poi aggiungete il latte, mescolate con una spatola.
- Versate nell'impasto e impastate bene.
- Modellate a disco, coprite con della pellicola e mettete in frigo a riposare.
- In un mixer aggiungete le mandorle, datteri (se graditi), i fichi, le noci, i pistacchi. Tritate.
- Versate il composto in una ciotola e aggiungete il resto del condimento: cioccolato, canditi, pinoli.
- Aggiungete l'uvetta, strizzata dal vino marsala, il vino Marsala, la marmellata e il miele.
- Amalgamate il tutto, aggiungete cannella e essenza di vaniglia.
- Lavorate il tutto fino ad assorbimento.
- L'impasto dovrebbe essere compatto ma ben umido.
- Mettete da parte.
- Uscite la frolla dal frigorifero. Se troppo fredda fate riposare sul banco da lavoro 10 minuti.
- Stendete la frolla, ottenendo un rettangolo di dimensioni proporzionate.
- Stendete l'impasto, formando un lungo cilindro al centro della frolla.
- Piegate un lato della frolla e poi il secondo, rotolando come un salsicciotto.
- Potete utilizzare uno stampo per ciambelle oppure una teglia da forno con un figlio di carta forno o un tappetino di silicone.
- Piegate l'impasto fino a formare una ciambella e attaccate le estremità, senza sovrapporre.
- Aiutatevi con le mani a compattare l'impasto e uniformare il rotolo.
- Per mantenere la forma durante la cottura potete posizionare la ciambella nella cerniera di una teglia per ciambelle.
- Utilizzate una pinzetta per decorare la pasta esternamente oppure utilizzate una forchetta per dare un effetto bucherellato.
- Spennellate la superficie con un po' di latte e infornate a 180°C o 356°F per 30 minuti.
- Fate raffreddare dopo la cottura.
- In un pentolino portate a ebollizione la marmellata, il miele e dell'acqua. Spegnete e con un pennellino spennellate il buccellato.
- Decorate con frutta candita e zuccherini.
- Buone feste!
Conservazione e Consigli
